24 novembre 2009

Pizza Piena ai Carciofi


Ormai ho dichiarato più volte la passione per questa verdura, cerco sempre nuovi modi per utilizzarla anche se la mia ricetta preferita per cucinarli resta sempre questa; mentre sperimento per la cena di stasera un nuovo modo per mangiarli vi lascio questa pizza davvero sfiziosa.

Ingredienti:
5 carciofi
170 gr. ricotta
3 uova
50 gr. parmigiano grattugiato
sale
olio
Per la pasta:
90 gr. acqua
90 gr. latte
375 gr. farina 00
11 gr. sale
1/2 cucchiaino di zucchero
12,5 gr. lievito di birra

Esecuzione:
Sciogliere il lievito in un mezzo bicchiere d'acqua aggiungendo lo zucchero; mettere nell'impastatrice la farina, unire il lievito sciolto, la restante acqua, il latte e azionare, appena inizia a formarsi l'impasto unire il sale. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, coprire e lasciar lievitare fino al raddoppio. Pulire i carciofi, tagliarli a fette sottili, rosolarli in padella con olio, salare, coprire, controllare di tanto in tanto, se si asciuga l'acqua di vegetazione e non sono ancora cotti aggiungere un goccio d'acqua per terminare la cottura. Battere le uova ed unirle alla ricotta, aggiungere il parmigiano e i carciofi intiepiditi. Oliare per bene una teglia di diametro 30 cm, dividere l'impasto in due, stendere una parte con il mattarello e adagiarlo sul fondo della teglia facendola trabordare, coprire la superficie con il ripieno, coprire con il restante impasto steso con il mattarello e chiudere per bene i bordi dei due strati unendoli e arrotolandoli su se stessi; lasciar lievitare di nuovo fino al raddoppio. Una volta lievitato spennellare la superficie con olio e cuocere a 180° in funzione ventilato per circa 30 minuti.

13 novembre 2009

Pancakes di Annalisa Barbagli



























Quando provo una pietanza e scopro il piacere che mi procura nel mangiarla la rifaccio fino allo sfinimento, fino a trovare la giusta ricetta che si avvicina a quella da me mangiata, poi mi passa.....ma quando rivedo una ricetta che me la riporta alla mente allora non resisto e devo provare a cucinarla, questo è quello che mi è capitato con la ricetta pubblicata da Sigrid e devo dire che è davvero una delle migliori che io abbia mai provato.
Se amate i pancakes come me cosa aspettate a provarla?

Ingredienti:
200 gr. latte
120 gr. farina
1 uovo
30 gr. burro
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di sale
1 punta di bicarbonato

Esecuzione:
Setacciare la farina con il lievito e il bicarbonato, unire il sale, lo zucchero, l’uovo, il latte e il burro fuso, mescolare con la frusta fino a ottenere un composto liscio e lasciarlo riposare per un’oretta a temperatura ambiente. Scaldare una piastra antiaderente a fuoco medio/basso, poi versare circa due cucchiai di impasto e lasciar cuocere fino a che il bordo si sia rappreso e in superficie si formeranno dei piccoli buchi, girare il pancake e cuocere l’altro lato, proseguire così con il resto della pastella.

16 ottobre 2009

Tarallini Pugliesi



























Scusate l'assenza ma il lavoro ha "rubato" tempo alla mia passione tenendomi forzatamente lontano da forno e fornelli ma era per una giusta causa, io e il marito stiamo cercando di ricostruirci il futuro con tanta fatica e qualche sacrificio certi che ne varrà la pena! Purtroppo è arrivato il freddo in quasi tutta Italia e questo mi lascia più tempo da dedicare alla mia passione, mi scuso con tutti voi che nel frattempo passavate ogni giorno da queste parti e vedavate sempre la stessa ricetta, grazie di cuore perchè nonostante l'assenza avete continuato a seguirmi.
Iniziamo con una cosina sfiziosa da sgranocchiare prima di una cena o semplicemente da consumare così come spuntino, la ricetta è della maestra pugliese Palma D'Onofrio de "La Prova del Cuoco", potete trovare l'originale nel suo blog, esattamente qui e se avete consigli da chiedere fate pure, lei gentilmente vi risponderà.

Ingredienti:
500 gr. farina
150 gr. vino bianco
125 gr. olio
16 gr. sale

Esecuzione:
Setacciare la farina e metterla a fontana su un tagliere, aggiungere l'olio, il vino bianco tiepido e il sale; lavorare la pasta fino ad ottenere un impasto sodo, farlo riposare almeno 30 minuti. In una capiente pentola portate ad ebollizione dell' acqua in cui avrete aggiunto 1 cucchiaio di sale, formare i taralli ricavando dalla pasta dei bastoncini e chiuderli su se stessi sovrapponendo le estremità e schiacciandoli col dito in modo da sigillarli. Quando saranno pronti immergerli nell'acqua bollente e ritirarli con una schiumarola appena salgono a galla.
Sistemarli su di un panno, uno accanto all'altro, ad asciugare per qualche minuto, o come ho fatto io lasciarli così fino al giorno dopo (così suggeriva Palma), oliare una teglia da forno e adagiarvi i taralli. Infornare a 180°x 30 minuti circa, ventilato, fino a che non saranno dorati e croccanti.

29 aprile 2009

Salsicce e Fagioli all’Uccelletta


Capita che per passione ti dedichi alla cucina, la passione cresce fino a farti diventare una foodblogger e fino a che le persone a te care iniziano a farti richieste culinarie. Questa ricetta nasce proprio da una richiesta specifica di mio cognato che ha vissuto molti anni ad Ostia, si è preso la briga di cercarmi anche la ricetta pur di farsela preparare......Ed eccola qui dedicata a tutti gli appassionati di cucina che fanno richiesta di ricette a chi si diletta ai fornelli.

P.s.
Io l'ho solo annusata, da oggi si inizia la dieta, bel colmo per un appassionata di cibo!

Ingredienti: X 4/6 persone
1/2 kg fagioli secchi
2 rametti di salvia
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
300 g. pomodori pelati
8 salsicce
sale
pepe

Esecuzione:
Mettere a bagno i fagioli la sera prima in acqua fredda, sciacquarli e lessarli; in una padella rosolare le salsicce (se sono troppo grandi tagliarle per il senso della loro lunghezza). Unire, dopo 5 minuti scarsi di cottura, la salvia, i fagioli sgocciolati e i pomodori pelati, salare, pepare e cuocere dal bollore per circa mezz’ora. Servire subito.

16 aprile 2009

Ultimate Apple Pie



























Non ho mai amato le torte di mele, anzi, per dirla tutta non ho mai amato le torte con la frutta, ma come sempre capita che ti ritrovi delle mele comprate da un pò che non sono state mangiate e per non buttarle ti metti alla ricerca di qualche dolce intrigante, questo è quello che mi è successo. E così sono passata da Serena e a casa sua ho trovato questa tratta da BBC Good Food; da piccola non ho mai letto Topolino ma chi di voi per caso sfogliando questo giornalino non è mai inciampato in quelle meravigliose torte preparate da Nonna Papera desiderandone immediatamente una fetta? Bhe se siete tra quelli ora potrete finalmente assaggiarla!

Ingredienti:
Per la frolla:
225 gr. burro
50 gr. zucchero semolato
350 gr. farina 00
1 uovo
1 tuorlo
Per la farcitura:
1 kg mele
120 gr. zucchero
1/2 cucchiaino di cannella macinata
3 cucchiai di farina 00

Esecuzione:
Preparare la frolla, avvolgerla nella pellicola e lasciar riposare in frigo per almeno mezz'ora; nel frattempo sbucciare le mele, tagliarle a fettine piccole e cospargerle con un po' di succo di limone, aggiungere lo zucchero, la cannella e la farina, mescolare per bene. Imburrare e infarinare una teglia tonda alta almeno 4 cm di diametro 20/22, prendere 2/3 della frolla e stenderla in un disco un pò più grande della teglia, poi adagiarla facendola aderire bene sul fondo e sui bordi,
tagliare la pasta lungo la linea esterna della teglia. Versare le mele tagliate e condite, stendere l'altra parte di frolla sempre a disco largo come il diametro della teglia e sovrapporre i lembi cercando di rimboccare il bordo del disco superiore sotto a quello inferiore. Con le dita creare la decorazione a onde "pizzicando" la pasta; se ci sono dei ritagli, si possono creare delle piccole decorazioni da attaccare sulla torta.
Con un coltello affilato praticare dei taglietti simmetrici (servono a fare uscire il vapore durante la cottura), spennellare la superficie con dell'albume leggermente sbattuto e poi cospargere con dello zucchero semolato. Infornare in forno già caldo a 180° per circa 40/45 minuti.
Serena dice: "Nei paesi anglosassoni la mangiano ancora calda con crema inglese o una pallina di gelato, io sinceramente la preferisco tiepida o fredda. E' buona, direi anche ottima, il giorno dopo".

1 aprile 2009

Brioches Rustica per la Macchina del Pane



























Saranno all'incirca un paio d'anni che la macchina del pane è entrata nella mia cucina grazie ai punti del super ed io ancora la guardo con sospetto, non sò, non mi convince, ma poi quando dal suo cestello escono queste cose meravigliose mi devo ricredere. Questa ricetta l'ho trovata sul sito di Kucinare, un pozzo senza fine di ricette per chi vuole osare con la macchina del pane.

Ingredienti: X la Fornarina
200 gr. farina manitoba
400 gr. farina "0"
2 cucchiaini di sale
100 ml. latte tiepido
100 ml. olio extravergine d'oliva
4 uova medie
4 cucchiaini di parmigiano grattugiato
2 cucchiaini di zucchero
20 gr. lievito di birra
160 gr. prosciutto cotto tagliato a dadini
140 gr. emmenthal tagliato a dadini



























Programma: Pane Dolce (o Dolci Lievitati ).
Peso: 750 gr.
Crosta: Media.

Esecuzione:
Inserire nella macchina del pane gli ingredienti nella sequenza indicata dal costruttore tranne gli ultimi 2 che inseriremo dopo il beep.

24 marzo 2009

Crostata di Riso


Ogni tanto traggo spunto dai vari libri che si trovano parcheggiati nella mia libreria culinaria, spizzico un pò da una parte e un pò dall'altra, e, certe volte, escono fuori delle idee davvero interessanti, questa ricetta ad esempio ricorda molto quelle che noi a Napoli chiamiamo "palle di riso", ossia dei semplici arancini bianchi passati nel pangrattato e fritti. Ormai è diventato uno dei miei cavalli di battaglia sopratutto per la domenica quando ho voglia di un piatto particolare che sappia di domenica ma semplice da preparare.

Ingredienti:
600 gr. riso roma
3 uova
400 gr. provola
150 gr. burro + quello per la teglia
175 gr. parmigiano grattugiato
sale
pane grattugiato

Esecuzione:
Cuocere il riso per 10 minuti in acqua salata, scolarlo e mescolarlo con il burro a pezzi fino a che non si scioglie, unire il parmigiano e lasciar intiepidire mescolando di tanto in tanto, una volta tiepido aggiungere le uova battute. Imburrare una teglia e cospargerla di pane grattugiato, versare metà riso e distribuirlo uniformemente alzando un po’ sui lati, coprire con la provola a dadini ed infine rovesciare il rimanente riso pareggiando bene il tutto coprendo la provola, cospargere di pane grattugiato, distribuire qualche fiocchetto di burro e cuocere in forno ventilato a 180° per 30/40 minuti; lasciar intiepidire prima di sporzionarlo.

19 marzo 2009

Cake ai Carciofi


Ebbene sì, oggi si compie 3 anni, o meglio Passione&Cucina festeggia il suo terzo anno di ricette, quando ho iniziato a scrivere non credevo di arrivare fin qui, purtroppo inizio sempre le cose e difficilmente le porto a termine, questa volta però è diverso. In questo arco di tempo tanti cambiamenti ci sono stati nella mia vita, quelli che credevo punti fermi e certezze mi sono venute a mancare, si cresce, e forse è proprio in questo modo che succede, ma come sempre dalle cose brutte si capiscono tante cose belle, la scoperta di un carattere forte, la voglia di ricominciare nonostante intorno a te ci sia tanta ipocrisia, il dolore.......
Per festeggiare questo lieto giorno ho scelto uno dei miei alimenti preferiti, il carciofo, ma serviva una torta per spegnere le candeline, e allora ecco che come sempre in me c'è la curiosità di provare una ricetta nuova, questa è stata postata da Bruna Cipriani (ricetta provata al ristorante Lanterna Verde di Villa di Chiavenna) su Coquinaria, altro punto fondamentale per la mia crescita culinaria. Allora chi soffia con me?

Ingredienti:
2 uova
1 bustina di lievito x torte salate
100 gr. burro
60 gr. parmigiano grattugiato
30 gr. fecola
130 gr. farina
200 gr. carciofi
100 gr. fontina a cubetti
olio d’oliva
sale
pepe


Esecuzione:
Tagliare a pezzetti i carciofi e metterli in padella con olio d’oliva, cuocere per 7/8minuti e far raffreddare; in una ciotola ammorbidire il burro e aggiungere il resto degli ingredienti, versare in uno stampo da plumcake e cuocere in forno a 180° per 30 minuti.

9 marzo 2009

Lasagna Salsiccia e Friarielle


Se qualcuno tempo fa mi avesse detto:"Inventati una ricetta", gli avrei risposto:"Sei impazzito, e chi ne è capace!", si perchè questa sarebbe stata la mia reazione, non ho fantasia o forse non sò metterla in pratica, poi però capita che mentre pulisco friarielle (per chi vive fuori la campania potremmo dire che somigliano molto ai broccoli di foglia) tolgo le cimette, ossia i fiori, e le tengo da parte, le do una sbollentata e li conservo in frezeer, fino ad oggi le avevo utilizzate per fare un sughetto veloce e condirci le orecchiette o per il ripieno di qualche lasagna di verdure miste tipo le lasagne verdi o i conchiglioni. L'altro giorno mentre pensavo al cibo mi si è accesa una lampadina "E se facessi una lasagna salsicce e friarielle?" ed eccola qua in tutto il suo splendore, scusate solo la qualità della foto, a tutt'oggi ancora non ho capito bene come uscirne da certe situazioni cromatiche!

Ingredienti:
300 gr. farina 0
3 uova
400 gr. cime di friarielle pesate sbollentate
3 salsicce
250 gr. provola
850 gr. brodo di pollo
85 gr. farina
85 gr. burro

Esecuzione:
Per la pasta: impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, avvolgere in pellicola trasparente e lasciar riposare mezz'ora; con la macchinetta per la pasta "tirarla" fino al n° 7, ricavare dei quadrati che lesseremo per 30 secondi in acqua bollente salata, scolarle, immergerle in acqua fredda salata e adagiarle su un canovaccio da cucina, coprire.
Per il ripieno: sbriciolare le salsicce e rosolarle nell'olio, unire le cime e rosolare, aggiungere un bicchiere d'acqua, salare e portare a cottura; preparare la vellutata facendo sciogliere in un pentolino il burro, fuori dal fuoco unire la farina setacciata, rimettere sul fuoco e tostare per 2 o 3 minuti, unire il brodo bollente e dalla ripresa del bollore cuocere 2 o 3 minuti, spegnere e salare. Componiamo la lasagna mettendo sul fondo di una pirofila un velo di vellutata, coprire con la sfoglia, unire un po' di ripieno stendendolo bene in modo che capiti dappertutto, distribuire dadini di provola, aggiungere qualche mestolo di vellutata, coprire con altra sfoglia e proseguire così fino ad esaurimento; dovremmo terminare con uno strato di sfoglia ricoperto di vellutata. Cuocere in forno ventilato a 200° x 20/25 minuti fino a che non si asciughi la vellutata e si formi una bella crosticina in superficie.

4 marzo 2009

Torta alle mele


Adoro Antonella Clerici nel vero senso della parola, credo sia una persona trasparente, quello che è dimostra nonostante si trovi rinchiusa in una scatoletta che ci permette ogni giorno di essere in contatto con lei, mi capita poi di seguirla con attenzione anche nel suo privato ecco perchè quando in diretta tv, dal palco dell'Ariston, in mondovisione, annuncia la nascita della sua piccola bimba, Maelle, scoppio in lacrime come se fosse nata la mia prima nipotina. A molti potrò sembrare stupida ma io credo che se una persona riesce a coinvolgerti a tal punto significa che qualcosa di speciale in lei c'è! Mi capita anche dopo questo annuncio di andare nel suo sito ufficiale gestito da un suo grandissimo fan, Giulio, e leggere una cosa che mi ha lasciato davvero perplessa:
"Del Noce shock: "Antonella non tornerà alla prova del cuoco".
Antonella è cresciuta moltissimo con me, ora è in maternità. E’ giusto che cambi programma dopo tanti anni. E con la Isoardi la Prova del Cuoco va benissimo."
Per me è scandaloso, niente contro la Isoardi, ma comunicare a mezzo stampa una notizia del genere in un momento così bello e delicato per una donna è proprio meschino, a questo aggiungiamo anche che Antonella è legata in modo particolare a questa trasmissione che aveva lasciato con dolore per dedicarsi alla cosa più bella, la sua bimba. Ma dove vogliamo andare? Ho solo una cosa da dire SCANDALOSO!
Scusate ma sentivo l'esigenza di dedicare alcune righe a questa splendida persona. Chiunque volesse firmare la petizione può farlo qui.
Passiamo alla ricetta, non ha caso è tratto da uno dei volumi che raccoglie le ricette de La Prova del Cuoco "Oggi Cucini Tu, 3".

Ingredienti:
200 gr. farina 00
150 gr. burro
150 gr. zucchero
4 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
4 mele
1 limone

Esecuzione:
Lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero, aggiungere i tuorli e, a parte, montare gli albumi a neve. Setacciare la farina con il lievito, incorporarla al composto, quindi unire gli albumi. Pulire le mele, tagliarle a cubetti e aggiungerle all'impasto. Versare il composto in una tortiera imburrata e infarinata (a piacere guarnire la superficie con fettine di mela disposte a raggiera). Cuocere in forno a 180° per 40 minuti circa.

25 febbraio 2009

Risotto al Prosciutto Crudo


Ricetta ispirata e modificata a mio piacimento da uno dei tanti volumi di cucina che sostano nella mia superaffollata libreria, il volume in questione è:"Accademia 9 - Risotti, tortini e timballi", fa parte della raccolta trimestrale de "Il Meglio di Sale&Pepe".

Ingredienti: X 2 Persone
160 gr. riso per risotti
60 gr. prosciutto crudo a fette
1/2 cipolla tritata
una noce di burro
olio extravergine d'oliva
brodo vegetale
sale

Esecuzione:
Rosolare nell'olio la cipolla fino a che diventi trasparente, aggiungere 30 gr. di prosciutto crudo tagliato a dadini e rosolare, unire un pò di brodo e appena bolle versare il riso, proseguire la cottura cuocendo mescolando di continuo e unendo brodo quando necessario; a parte friggere i restanti 30 gr. di prosciutto crudo, tagliati a striscioline, in olio profondo. Verso fine cottura mantecare il riso con una noce di burro e aggiustare di sale, impiattare e decorare con il prosciutto fritto, servire.

18 febbraio 2009

Coniglio alla Cacciatora


Stamattina la neve è arrivata anche qui, nella mia bella Napoli, è strano vederla cadere in questa città che è sempre così calda! Allora riscaldiamoci con una ricetta di casa, questa è una di quelle che mi riporta all'infanzia, ricordo che mamma preparava in questo modo il coniglio che a me non piaceva assolutamente mangiare e adesso mi ritrovo a farlo e a gustarlo con grande piacere.

Ingredienti:
coniglio
olio
pelati
sale
cipolla tritata
vino bianco

Esecuzione:
Tagliare il coniglio a pezzi non troppo grossi, metterli a bagno per alcune ore in acqua e sale dopodiché asciugarli per bene; scaldare in una padella l'olio e rosolare il coniglio mescolando con un cucchiaio di legno. Salare, cuocere a fuoco medio per qualche minuto, bagnare con il vino, alzare la fiamma e lasciarlo evaporare quasi completamente, coprire e continuare la cottura per 15/20 minuti a fuoco basso, mescolando ogni tanto e cospargendo la carne con il fondo di cottura; unire dell'acqua se si dovesse asciugare troppo. Toglierlo dalla padella e rosolare la cipolla, unire i pelati e cuocere il sugo, aggiungere il coniglio e lasciarlo insaporire alcuni minuti, servire.

12 febbraio 2009

Gnocchi con Carciofi e Pancetta


Nata dalla mente perversa e "light" del marito che ha più inventiva di me; c'è ancora qualcuno che non sà che amo i carciofi? Siccome io li magerei in tutte le salse, mentre il marito mi asseconda, abbiamo cercato di unire le due esigenze e così nasce questo piatto davvero delizioso.

P.s.
Prima foto con la macchinetta fotografica ricevuta in dono a Natale sempre dal marito, sperimento per cercare di capire come si usa!!!!!!

Ingredienti: X 2 persone
250 gr. acqua
250 gr. farina
2 carciofi
100 gr. pancetta tesa a dadini piccoli
olio

Esecuzione:
Versare l'acqua in una capace pentola e metterla sul fuoco, appena bolle buttare in un sol colpo la farina setacciata, girare energicamente finché si forma una palla, trasferire il tutto sul piano da lavoro e lasciar raffreddare un po’. Impastare e formare un panetto che lasceremo riposare avvolto in un canovaccio per una mezz'oretta in modo tale che si sviluppi il glutine e diventi più morbido. Passato il tempo tagliare un pezzettino di impasto e ricavare dei piccoli cordoncini, tagliarli a piccoli tocchetti e incavarli delicatamente. Rosolare con un po’ d'olio la pancetta fino a che diventa croccante e si ammorbidisce il grasso, unire i carciofi tagliati a striscioline sottili, salare a malapena e coprire, cuocere a fuoco basso. Lessare gli gnocchi in acqua bollente salata, appena vengono a galla toglierli con la schiumarola, mantecarli con i carciofi, servire.

5 febbraio 2009

Pon Pon


Ho sempre dato una grande importanza ai rapporti in generale, sopratutto se questi rapporti hanno come filo conduttore i sentimenti, oggi è così difficile trovare persone sincere e non superficiali, però ogni volta ci casco, mi fido delle persone per poi rimanere scottata, ma forse è il gioco della vita. Bhe in tutto questo c'è una nota positiva: nonostante le persone vanno e vengono le ricette restano e questa che vi posto oggi è una di quelle raccolte per strada!

Ingredienti:
4 uova
200 gr. zucchero
250 gr. farina
1/2 bustina di lievito per dolci
125 gr. olio o burro o 65 gr. yogurth+65 gr. olio o burro

Esecuzione:
Montare con la frusta elettrica le uova con lo zucchero fino a che diventino belle chiare, unire lo yogurth, l'olio e la farina setacciata con il lievito, amalgamare il tutto e riempire degli stampini monoporzione precedentemente imburrati e infarinati; cuocere a 170° per 15/20 minuti.
E' una ricetta molto versatile, i grassi si possono sostituire creando così tre varianti, io ho fatto quella con lo yogurth e l'olio, in più se si unisce del cacao in polvere fino a rendere scuro l'impasto otterremo un dolce al cioccolato, oppure si può aggiungere della nutella facendo uno strato d'impasto, un pò di nutella e a coprire altro impasto, o arricchirlo con gocce di cioccolato, insomma è una ricetta "libera".

3 febbraio 2009

Passione&Cucina e Facebook

Da un pò di tempo si è diffuso in Italia il fenomeno facebook e in pochissimo tempo ho ritrovato molti foodblogger e amici di forum iscritti, così ho creato un gruppo per il mio blog e mi piaceva rendere partecipi i miei lettori di questa nuova opportunità, se avete voglia di fare domande o avere suggerimenti inerenti alla cucina sappiate che esiste anche questa nuova possibilità. Vi chiedo solo di non mandarmi richieste d'amicizia, preferirei che fossero divise le due cose.
Per chi volesse unirsi l'indirizzo è questo:
Passione&Cucina e Facebook

28 gennaio 2009

Nonostante l'assenza.....Premi!

Ringrazio di cuore Laura per aver pensato a me quando a ricevuto questi premi, di mio posso dire che li giro a tutti voi che come me fate il blog per passione, con amore e dedizione, impiegando parte del vostro tempo a questa attività!


Uber Amazing Blog!
(quale dimostrazione di grande attitudine e/o gratitudine)


Kreativ Blogger


I love your blog
(per il riconoscimento della varietà culturale, etico, letterario, e valori personali trasmessi in forma di creativo e originale nella scrittura)


One Lovely Blog Award

21 gennaio 2009

Lasagne ai Carciofi della Spisni


Come già detto più volte sono una vera ammiratrice de La Prova del Cuoco, faccio spesso le ricette proposte da Anna Moroni e da poco ho iniziato a provare anche quelle delle maestre di cucina, devo dire che anche quest'ultime sono davvero interessanti e dato il mio amore dichiarato per i carciofi come potevo non provare questa? E' della mitica Alessandra Spisni, sfoglina emiliana.

Ingredienti: X 6 persone
300 gr di farina 0
3 uova
6 carciofi
una cipolla piccola bionda
origano
sale
pepe q.b.
una cucchiaiata di farina
150 gr. burro
1 bicchiere di vino bianco secco
un limone
150 gr. parmigiano grattugiato


Esecuzione:
Impastare e tirare la sfoglia. Pulire i carciofi e tagliarli a fettine, lasciarli a bagno in acqua fredda e limone. Tritare la cipolla e rosolarla nel burro, unire i carciofi e lasciarli stufare dopo aver aggiunto sale e pepe, bagnare con vino bianco e lasciare evaporare, spolverare di farina e mescolare. Aggiungere l'origano e bagnare con acqua fino a coprire i carciofi, cuocere a fuoco medio scoperti per almeno 15 minuti. Cuocere la sfoglia in acqua salata e raffreddarla in acqua fredda salata. Alternare, in pirofila, strati di sfoglia, carciofi, parmigiano per almeno 4 strati e finire con parmigiano grattugiato. Infornare a 180° per circa 20 minuti.

8 gennaio 2009

Il Pane in Cassetta


Iniziamo il nuovo anno con una ricetta che mi ha davvero soddisfatta e non poteva essere altrimenti visto l'autrice, Sandra. Davvero ottimo, a mio avviso ci andrebbe solo un pò di sale in più.

Ingredienti:
650 gr. farina 0
25 gr. lievito di birra
4 dl. latte intero
42 gr. olio extravergine d'oliva ligure
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di zucchero semolato
1 cucchiaino e 1/2 di sale
1 tuorlo
olio extravergine d'oliva per lo stampo

Esecuzione:
Sciogliere il lievito in poco latte tiepido unire 50 grammi di farina, il miele e lo zucchero. Versare la farina rimasta, il sale e l’olio in una ciotola capiente (o in un robot) e unire il composto con il lievito e il miele; amalgamate tutti gli ingredienti aggiungendo il latte rimasto. Lavorate l’impasto per circa 10 minuti (nel robot per 5/7 minuti) fino a che non risulterà morbido ed elastico ma non appiccicoso. Formate una palla, ungetela leggermente d’olio e mettetela in un recipiente coperta con un canovaccio umido per circa 2 ore.
Ungete con dell’olio uno stampo da plum cake di cm 30×10 con un pennello, lavorate per un paio di minuti l’impasto e trasferitelo nello stampo, spennellate la superficie con il tuorlo e fate lievitare per un’altra ora, oppure se come me avete la fortuna di possedere lo stampo da pane in cassetta non occorre pennellare con il tuorlo, basta lasciarlo lievitare con il coperchio aperto un dito.
Cuocete in forno caldo a 180° per circa 35 minuti, sformatelo e proseguite la cottura in forno per circa 7/10 minuti; sfornate, lasciate raffreddare e poi servite.

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