31 ottobre 2012

Crepes



Forse forse si aprono le danze per i piatti un pochettino più corposi e visto che domani è festa, quasi una domenica, ho pensato di darvi un idea sul primo da portare in tavola. E' uno dei miei piatti preferiti, uno dei miei tanti comfort food, che sa di casa, e visto che il tempo è dalla nostra parte orsù, armiamoci e prepariamo il ragù. In realtà credo di postare due ricette in una poichè qui di seguito vi darò la ricetta per preparare le crespelle, la mia preferita perchè con questa risulta un pò più spessa rispetto alle altre e poi la variante in foto, cioè farcita e condita, ma se volete potete anche servirla spalmata semplicemente con un velo di nutella e zucchero a velo, cosa preferite, dolce o salato? A voi la scelta!

Ingredienti: X 20 crepes
4 uova
200 gr. farina
1 bicchiere di latte (250 gr.)
50 gr. burro
un pizzico di sale

Esecuzione:
Amalgamare bene tutti gli ingredienti e far riposare l'impasto in una ciotola, coperto, per circa mezz'ora, eventualmente diluirlo con un po’ di latte. Versare la pastella un mestolino alla volta in una padella antiaderente di circa 15 cm. di diametro, cuocerle da entrambi i lati e disporle in un piatto una sull’altra.
Se volete farcirle come nella foto la ricetta la trovate qui, questa quantità di crepes è sufficiente per le dosi di ripieno della ricetta.



24 ottobre 2012

Torta di Pesche



Era da tanto tempo che non facevo una raccolta di ricette in edicola anche perché con internet basta digitare una qualsiasi ricetta che si apre un universo di siti che la descrivono e poi compro sempre e solo una rivista che esce ogni tre mesi, per il resto ho il mio forum di fiducia al quale rivolgermi ogni qualvolta abbia bisogno di delucidazioni. Stavolta però sono stata attratta dall'autrice che io amo molto, Anna Moroni; questa ricetta è tratta dalla raccolta "In Cucina con Anna Moroni", non avete le allucinazioni, quelle che vedete in superficie sono pesche, questo semplicemente perché, come molte foodblogger, mi capita spesso di preparare dei piatti e poi per tempo non riuscire a postarli e siccome questa torta merita proprio ve la posto ora così aspetterete con trepidante attesa la stagione delle pesche ahimè così lontana!

Ingredienti: X una tortiera da 22 cm di diametro
250 gr. ricotta
250 gr. farina 00
250 gr. zucchero
3 uova
un cucchiaino di lievito per dolci
4 pesche gialle

Esecuzione:
Lavare le pesche, dividerle a metà, sbucciarle, eliminare il nocciolo e tagliarle a fettine; setacciare la ricotta e lavorarla con metà dello zucchero, separare gli albumi dai tuorli e unire questi ultimi alla ricotta con la farina e il lievito setacciati. Nel frattempo montare gli albumi con il rimanente zucchero fino a ottenere un composto bello sodo, unirli delicatamente all'impasto precedente mescolando dal basso verso l'alto, versare il tutto in una tortiera precedentemente imburrata e distribuire sulla superficie le fettine di pesche. Cuocere a 180°, forno statico, per circa 50 minuti.



19 ottobre 2012

Ciambella alla Panna



E nell'attesa dei vari link per il World Bread Day, un modo per condividere il pane con tutto il mondo dei foodblogger, vi lascio una fettina di dolce, così, giusto per ammazzare il tempo. Nella vita io credo che bisogna sempre dare una seconda possibilità soprattutto se la persona che si ha davanti dimostra di aver capito i suoi errori, questa massima di vita la applico anche in cucina, non sempre le ricette vengono al primo colpo, magari quel giorno siamo stanche o semplicemente distratte e lo spatascio è dietro l'angolo. Mi è successo anche con questa meravigliosa ciambella di MarisaC, ne parlavano tutti strabene su Coquinaria, io l'avevo provata una sola volta e non mi era riuscita un granché, eppure è strano, la cosa che faccio da sempre, fin da bambina sono i dolci, e così, complice della panna da consumare, ho voluto riprovare. Beh, che dire, una nuvola, si scioglie in bocca, datele una seconda possibilità!

Ingredienti:
250 gr. farina
3 uova
250 gr. zucchero
250 ml. panna liquida fresca
2 cucchiai di rum (per me può essere facoltativo)
½ bustina di lievito per dolci

Esecuzione:
Montare, con il frullino elettrico, le uova con lo zucchero finché sono gonfie e soffici, unire la panna e poco alla volta la farina setacciata con il lievito, mescolare bene, versare in uno stampo a ciambella da 22 cm di diametro, cuocere in forno a 170° per 40 minuti.



16 ottobre 2012

Focaccine Salate



E dopo molti anni rieccomi di nuovo qui a parlarvi del  World Bread Day, non sapete cosa sia? Si tratta della Giornata Mondiale del Pane, nata nel lontano 1996, un evento promosso dall' Unione Internazionale dei Panettieri e Panettieri-Pasticceri (UIB), un’iniziativa davvero interessante vista l'importanza del pane in cucina. A divulgarla in rete è stata la cara Zorra, all'epoca fu proprio lei a invitarmi, poi passano gli anni e ogni anno il 16 ottobre si festeggia questo evento, molti, anzi troppi, me ne sono sfuggiti se pensate che ho partecipato nel lontano 1996 e nel 1998, quest'anno però ho deciso che questa meravigliosa giornata non mi sfuggirà anche perché io amo il pane e non posso proprio farne senza. Proprio da quest’ultima affermazione è nata questa ricetta, chi mi segue sa bene che non sono il tipo che inventa ricette, troppo pasticciona, piuttosto mi limito a seguirle, ma questa è nata così, un giorno non avevo pane in casa, non avevo voglia di uscire ma non avevo nemmeno il tempo di farlo, mancava mezz'ora per il fatidico orario del pranzo e il mio stomaco iniziava a mugugnare, allora, pensa che ti ripensa cosa preparo? E se facessi delle focaccine senza lievito tipo piadine? Proviamo! E da allora, ogni qualvolta resto senza pane, le preparo, oggi le ho farcite con una bella fettazza di mortadella e voi? Ne gradite una?

Ingredienti: X 8 Focaccine
300 gr. farina 0
165 gr. acqua
9 gr. sale
3 cucchiaini di olio evo

Esecuzione:
Fare una fontana con la farina setacciata, unire al centro l'acqua, l'olio e il sale, impastare, coprire e lasciar riposare mezz'ora, dopodichè ricavare 8 palline, stenderne ognuna del diametro circa di 18 cm. Riscaldare una padella antiaderente, appena è calda adagiare un focaccina e cuocerla per alcuni minuti da ambo i lati, formerà delle bolle che poi una volta fredde scompariranno. Ancora calde farcire con salumi o formaggi.



9 ottobre 2012

Tortino di Verza e Patate



Quando devo preparare questi fagottini molto amati dal maritino ho sempre il problema di come utilizzare la verza avanzata, sì perché per farli ho bisogno delle foglie esterne della verza, quelle più grandi; in genere oltre a preparare "virz e ris", un risotto napoletano tipico, non sapevo proprio come fare per consumare quella che mi era rimasta e allora via in internet a cercare qualche idea e così sono capitata da lei ed ho scoperto questo magnifico tortino, a dir la verità sono stata attratta dal guscio fatto di patate affettate sottili, l'ho modificato a mio gusto personale e ne è venuto fuori un piatto davvero buono.

Ingredienti: X uno stampo da 24 cm
500 gr. verza
500 gr. patate
150 gr. pancetta
150 gr. parmigiano
1 patata cruda grande
3 uova
pangrattato q.b.
olio di oliva q.b.
burro
sale

Esecuzione:
Cuocere le patate a vapore, sbucciarle e ancora calde, schiacciarle con lo schiacciapatate; nel frattempo pulire la verza togliendo la parte centrale più dura, sciacquarla, tagliarla a striscioline e ripassarla in padella con un po’ d'olio, salare. A parte tagliare la pancetta a striscioline e rosolarla in una padella senza olio; quando tutti gli ingredienti sono freddi mescolare le patate con la verza, la pancetta, le uova e il parmigiano. Imburrare uno stampo a cerniera e rivestire, sovrapponendole, il fondo e le pareti con la patata cruda tagliata a fettine sottili con la mandolina. Versare il composto di patate, coprire con altre fettine di patata, distribuire fiocchetti di burro e cuocere a 180° ventilato per 25 minuti coperto con carta stagnola, trascorso questo tempo togliere la carta e cuocere per altri 15 minuti.



3 ottobre 2012

Pan di Spagna



Questa vi potrà sembrare una ricetta banale, chi di voi non ha mai preparato un pan di spagna? All'apparenza possono sembrare tutti uguali ma in realtà anche in questo caso esiste una ricetta perfetta, questa è la mia! C'è il connubio perfetto tra morbidezza e trattenuta di liquidi, sì perché per quanto mi riguarda un buon pan di spagna deve assorbire la bagna e trattenerla non rilasciarla dopo alcune ore come capita spesso, rovinando magari la parte esterna e asciugandosi all'interno, insomma se vi fidate di me provatela.

Ingredienti: X uno stampo da 24 cm
6 uova
200 gr. farina
150 gr. zucchero

Esecuzione:
Separare gli albumi dai tuorli, iniziare a montare gli albumi unendo a pioggia 75 gr. di zucchero, saranno pronti quando diventeranno belli sodi. A parte montare i tuorli con gli altri 75 gr. di zucchero fino a che siano belli chiari, versarli sugli albumi e mescolare dal basso verso l'alto molto velocemente. A questo punto versare la farina a pioggia sempre mescolando dal basso verso l'alto; versare il composto in uno stampo precedentemente imburrato e infarinato e cuocere in forno statico per mezz'ora a 180°.



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