30 luglio 2007

Cous Cous Pesto e Pomodorini


Un altra valida alternativa ai soliti primi freddi "rubata" sempre dal forum di Coquinaria e che è ormai diventato un must per le frequentatrici del forum, la ricetta nasce da un idea di Ri.paola e della sua dolce metà, Nico, lei è una persona deliziosa con la quale ho avuto un breve incontro telefonico per fare acquisti sul suo sito davvero ben fornito.
Le dosi esatte non esistono tutto dipende dal gusto personale, queste sono le quantità che ho utilizzato io.

Ingredienti:
150 gr. cous cous precotto
10 cucchiaini di pesto
6/7 pomodorini ciliegina acerbi

Esecuzione:
Far rinvenire il cous cous a freddo oppure come riportato sulla confezione, condirlo con il pesto e mescolare per bene, sgranare con le forchette, unire i pomodorini a pezzetti e mescolare.
Prima di servire lasciar riposare alcune ore in frigo.

26 luglio 2007

Tagliatelle Verdi


La pasta fresca è un altra delle mie tante passioni culinarie, per anni sono andata alla ricerca di un impasto che si avvicinasse a ciò che avevo in mente e poi mi sono imbattuta nel libro delle Sorelle Simili "Sfida al matterello", ho scoperto la farina 0 e me ne sono innamorata. Provate questa versione "verde" e poi mi direte.........

Ingredienti:
30 gr. spinaci già lessati e ben strizzati
2 uova
250 gr. farina 0

Esecuzione:
Tritare grossolanamente con un coltello gli spinaci lessi, mescolarli con l'uovo e unire la farina, impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, avvolgere in pellicola trasparente e lasciar riposare mezz'ora; con la macchinetta per la pasta "tirarla" dello spessore desiderato e con l'apposito rullo ricavare le tagliatelle. Disporle su una spianatoia di legno infarinata e lasciarle asciugare.

20 luglio 2007

Bicchierini Panna e Cioccolato


Con il caldo che ci ha invaso in questi giorni un bel dolce fresco ci vuole proprio per tirarci sù e allora ecco che da un mix di ricette nasce un dolce al cucchiaio davvero buono. La ricetta della bavarese è tratta da un pdf sui dolci al cucchiaio di Coquinaria mentre la ricetta della panna cotta è quella che faccio da sempre, dono del famoso collega del marito che ha fatto anche il pasticcere.
Dedicato a Graziella.

Ingredienti: X 4 bicchierini
Per la bavarese alla vaniglia:
625 gr. panna bollente
22.5 gr. tuorli
22.5 gr. zucchero
2.5 gr. colla di pesce
95 gr. panna semimontata
bacca di vaniglia con polpa
25 gr. cioccolato fondente
Per la panna cotta:
250 gr. panna
62.5 gr. zucchero
5 gr. colla di pesce
1 pizzico di vanillina
Per la sbrisolona (Non è la torta, è una sorta di frolla):
50 gr. burro a temperatura ambiente
50 gr. zucchero
50 gr. farina debole
50 gr. farina di mandorle

Esecuzione:
Per la bavarese alla vaniglia: sbattere i tuorli con lo zucchero facendo attenzione a non creare troppa schiuma (non battere eccessivamente), far bollire la panna con la bacca di vaniglia, filtrarla e unirla al composto precedente, riportare sul fuoco e cuocere la crema a fuoco molto basso finché vela il cucchiaio. Togliere dal fuoco ed unire la colla di pesce precedentemente ammollata e il cioccolato fuso, poi la panna semimontata.
Per la panna cotta: mettere la panna con lo zucchero in un pentolino sul fuoco appena accenna il bollore, togliere dal fuoco e unire la colla di pesce ammorbidita nell'acqua e strizzata e la vanillina, rimettere sul fuoco e al primo bollore spegnere e lasciare intiepidire.
Per la sbrisolona: Impastare burro e zucchero, aggiungere le farine, lavorando il meno possibile, riposare in frigo almeno 3 ore, poi sbriciolare l'impasto, adagiarlo su una placca rivestita di carta forno e cuocere a 180° fino a che si colorisca.
Per la realizzazione dei bicchierini: versare la bavarese al cioccolato nel bicchiere riempiendolo per metà, mentre si raffredda prepariamo la panna cotta; distribuire sulla bavarese rassodata alcune briciole di sbrisolona (io ho fatto così e alcuni pezzetti di sbrisolona sono rimasti nella panna cotta, se invece preferite uno strato di biscotto allora distribuirla quando non è rassodata del tutto), versare la panna cotta intiepidita e lasciar raffreddare.
Prima di servire lasciar riposare 24 ore in frigo, decorare a piacere.

17 luglio 2007

Ciabatta con Semola


Le ricette di Giorilli provate fino ad ora sono davvero ottime e anche questa non è da meno, provatela, è tratta dal libro Panificando.

Ingredienti:
Per la biga:(con maturazione 16-18 ore a 17°-18° di temperatura)
250 gr. semola rimacinata
250 gr. farina W 320 (io ho usato la manitoba)
250 gr. acqua
5 gr. lievito di birra fresco
Per l'impasto:
50 gr. semola rimacinata
1 gr. lievito di birra fresco
11 gr. sale
1 cucchiaino di malto (2.75 gr. per l'esattezza)
135 gr. acqua

Esecuzione:
Impastare con la "foglia" dell'impastatrice la biga matura con il resto degli ingredienti unendo il sale e il 20% dell'acqua a metà lavorazione.
Dopo circa 10/11 minuti di lavorazione avrà preso corda, ungere un contenitore d'olio, adagiare l'impasto e lasciar riposare 40 minuti; trascorso questo tempo rovesciarlo su un tagliere ben infarinato e spezzare del peso desiderato (io ho diviso in quattro) con la parte del taglio in alto.
Trascorsi 40 minuti voltare i pezzi tirandoli leggermente, porre sulla teglia infarinata e cuocere a 230° per circa 20 minuti mettendo un pentolino con acqua bollente sul fondo del forno.

13 luglio 2007

Gnocchetti Sardi al Sugo Freddo


In attesa che arrivasse il caldo, se mai arriverà, cercavo una valida alternativa alla classica insalata di riso e così spulciando nel mio archivio ho trovato questa ricetta del forum di Cucinait di Angela Turola, l'ho provata una volta ed è stata apprezzata da tutti così sarà di sicuro uno dei piatti freddi che prepararerò per i miei ospiti nelle calde sere estive.

Ingredienti: x 4 persone
350 gr. gnocchetti sardi
200 gr. tonno sott'olio
2 acciughe sotto sale
2 uova sode
olio
1 limone
prezzemolo
salsa Worcerster
sale

Esecuzione
Lessare la pasta tenendola al dente e raffreddarla sotto l'acqua.
Frullare le uova con il prezzemolo, un pezzetto di scorza di limone, il succo del limone, una spruzzata di Worcester e l'olio.
Sgocciolare e spezzettare il tonno, lavare, asciugare e diliscare le acciughe.
Condire la pasta con il composto frullato, con il tonno e le acciughe, mescolare per bene e conservare in frigo fino al momento di servire.

10 luglio 2007

Arancine


Approfittando dell'aria che sembrava essersi rinfrescata un paio di giorni fà ho cucinato un piatto che corteggiavo da tempo, la ricetta è di una cara amica, Rossella, amministratore del forum di Amicincucina e siciliana DOC, oltre ad essere una cara persona e anche molto generosa in quanto dona le ricette tradizionali della sua terra, quelle che si tramandano da varie generazioni nella sua famiglia, questa in particolare è una versione palermitana ereditata dalla suocera.
Approfitto per ringraziarti di tutto quello che mi doni attraverso le tue ricette e poi queste arancine sono fenomenali!

Ingredienti: x 9 arancine
350 gr. di riso roma (il tipo con chicco grosso mi raccomando)
35 gr. burro
2 uova
70 gr. parmigiano grattugiato
1 puntina di cucchiaino di zafferano (secondo il gusto)
Per il ripieno:
300 gr. di carne mista tra vitello e maiale (che sia tenera da potersi alla fine sfilacciare)
80 gr. concentrato di pomodoro diluito con poca acqua
250 gr. passata
cipolla
sale
pepe
sedano
carota
1/2 tazzina da caffè di vino bianco
cacio cavallo fresco tagliato a cubetti o 50/70 gr. provola
Altri possibili ripieni aggiuntivi:
pisellini primavera cotti al burro
besciamella soda,burro e formaggio
spinaci e formaggio

Esecuzione:
In un grande tegame soffriggete la cipolla tritata, aggiungete la carne, sale, pepe, sfumate con il vino lasciate che si consumi e aggiungete l'estratto di pomodoro diluito con acqua, lasciate cuocere a fuoco lento unendo man mano l'acqua necessaria finché la carne sarà talmente tenera da potersi sfilacciare.
Cuocere il riso al dente aggiungendo nell'acqua di cottura lo zafferano e il sale, metterlo a scolare raccogliendo in una ciotola l'ultima acqua di scolatura del riso (l'amido che contiene farà da collante per la panatura) aggiungere subito a caldo il burro, appena il riso si sarà raffreddato unire le uova gradualmente, il parmigiano, ed infine qualche mestolo del sugo della carne che avremo già preparato in precedenza.
Prendete un po' dell'impasto fatto con il riso e fatene una conchetta, versate in essa un po' di ripieno, qualche dadino di caciocavallo fresco e coprite con altro riso, formando una palla. Bagnate la palla di riso con l'acqua e susseguentemente nella mollica di pane e friggete in olio caldo.
Le arancine sono una delle classiche preparazioni a base di riso nella cucina tipica siciliana. Possono degnamente sostituire il primo piatto perchè in definitiva si tratta di un timbaletto di riso. Sono una specialità palermitana, ma vengono fatte, con qualche variante, in tutta l'isola. Nella Sicilia orientale, a Messina e a Catania soprattutto, è d'uso prepararli a forma ovaloide. Nel resto dell'isola, invece, la forma è rotonda, simile ad una arancia, dalla quale appunto prende il nome per analogia. Diversi anche i ripieni: con un tocco di formaggio nel catanese, con cipolla e vino bianco nell'ennese e con cacio, senza zafferano, nel ragusano.

Per dare la giusta importanza a questa ricetta vi cito ciò che scrive Rossella: "Ringrazio mia suocera,(in questa particolare occasione è lei che mi ha aiutata) da lei ho appreso e imparato molto della cucina palermitana, tradizioni di famiglia che conservo gelosamente e che porto nel cuore oltre che in cucina; mia suocera fa proprio questo, lei mette solo zafferano, io aggiungo un mestolo di sugo, naturalmente è solo una questione di gusto, pensa nella zona del Ragusano il riso veniva cotto nel brodo di pollo aromatizzato con lo zafferano, paese che vai usanza che trovi".

5 luglio 2007

Pane Bianco di Kucinare


Prima di decidere se prendere o meno la macchina del pane mi sono un pò documentata, forum di cucina italiani che parlano di questo elettrodomestico ce ne sono davvero pochi, uno di questi veramente ben fornito è Kucinare; tra le tante ricette proposte ho scelto questa di cui la riuscita è assicurata infatti il risultato è stato davvero ottimo.
E' la ricetta base da realizzare con la macchina del pane.

Ingredienti: X una pagnotta da 750 gr.
300 gr. farina 00
160 gr. farina Manitoba
250 ml. acqua
1 cucchiaio di olio o burro
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino e 1/2 di malto d'orzo (*)
4 gr. lievito secco o 9 gr. lievito di birra

Tempo di preparazione e cottura: 10 minuti più la durata del programma

Esecuzione:
Versare gli ingredienti nella macchina secondo le istruzioni del produttore.





Programma: Base o Francese
Crosta: Media
Peso: 750 gr.





(*) favorisce la colorazione della crosta. Si puo' sostituire con zucchero.

2 luglio 2007

Zucchine a Scapece


Una ricetta davvero semplice tipicamente campana che mi riporta indietro nel tempo, di preciso alla mia infanzia, vorrei condividerla con voi anche se questa è una versione leggera causa dieta, non credevo che con così poco olio si potessero friggere così bene le zucchine.

Ingredienti: X 2 persone
500 gr. zucchine
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
sale
2 cucchiai di aceto di vino bianco
foglioline di menta

Esecuzione:
Lavare le zucchine, tagliare le due estremità e affettarle, dovranno essere di uno spessore medio; in una larga padella antiaderente mettere l'olio e lasciarlo riscaldare, disporre le fettine di zucchine e cuocerle fino a che avranno assunto un bel colorito da entrambi i lati, salare. Una volta fredde condirle con l'aceto e lasciarle insaporire per alcune ore prima di servire. Decorare con le foglioline di menta.

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