31 marzo 2011

Torta Soffice al Cioccolato



Avevo sentito parlare molto le varie food blogger e nei vari forum di cucina di tale Donna Hay ma non avevo mai provato a fare delle sue ricette, poi per caso mi sono imbattuta in uno dei suoi libri ed ho deciso di acquistarlo, le ricette sono chiare nella spiegazione e le foto veramente belle, se non erro lei fotografava anche cibi. Il libro acquistato da me è "Classici Moderni - Volume 2" dedicato completamente ai dolci, la mia passione, questa è una delle tante ricette che ho provato. Avrei dovuto mescolarlo un po' di più ma avevo paura che si smontasse.......

Ingredienti:
300 gr. cioccolato fondente
250 gr. burro
5 uova
110 gr. zucchero semolato
170 gr. farina
1 cucchiaino e 1/4 di lievito per dolci
80 gr. farina di mandorle

Esecuzione:
Scaldare il forno a 150°; fondere il cioccolato e il burro in una pentola su fuoco basso mescolando finché il composto è liscio, tenere da parte. Lavorare le uova e lo zucchero con le fruste elettriche per una decina di minuti, finché il composto è chiaro e denso, setacciare la farina e il lievito sulle uova e incorporarli delicatamente unendo anche la farina di mandorle e il composto di cioccolato. Foderare di carta forno la base di uno stampo da 23 cm di diametro, versare il composto e cuocere per 50 minuti, verificando la cottura con uno stecchino; lasciar raffreddare nello stampo.



28 marzo 2011

Focaccia Rovesciata di Carciofi



Da buona napoletana amo la pizza e la preparo una volta a settimana, di solito il venerdì, mi piace sperimentare impasti nuovi, soprattutto quelli molto idratati, in genere mi focalizzo più su questi che sul condimento che generalmente è il classico pomodoro e fior di latte. Stavolta è stato diverso, complice il mitico Gabriele Bonci che mi è apparso come ogni giovedì alla prova del cuoco con un connubio al quale non ho saputo resistere: pizza&carciofi. Allora ecco che ho voluto subito sperimentare questo nuovo metodo di pizza "rovesciata", a me è piaciuta ma adesso tocca a voi sperimentare, io la vedrei ottima anche con le patate, cosa ne dite?

Ingredienti:
dose di 200 gr. di farina d'impasto per la pizza
2 carciofi
olio
sale

Esecuzione:
Condire i carciofi, tagliati a fettine sottili e puliti, con olio e sale circa un ora prima dell'utilizzo; su un piano infarinato di semola stendere l'impasto lievitato con le mani. Rivestire una teglia di carta forno e distribuire i carciofi conditi, coprire con la pasta lievitata e lasciar lievitare fino al raddoppio. Cuocere in forno preriscaldato, statico, al massimo per i primi 10 minuti sulla base del forno e terminare la cottura a metà forno; una volta tiepida rovesciarla su un piatto da portata, togliere delicatamente la carta forno e servire.



22 marzo 2011

Pane Rustico con Poolish



Continua la voglia di sperimentare il pane con lievito di birra, mi piace scoprire nuove ricette con metodi diversi. Questo pane è di Hamelmann, un esperto panificatore, la ricetta è tratta da un suo libro, io ne sono venuta a conoscenza tramite Francesca Spalluto nel forum di Gennarino.

Ingredienti:
Per il poolish:
227 gr. farina (io ho utilizzato 150 gr. 00 e 77 gr. manitoba)
227 gr. acqua
1 gr. lievito di birra
Per l'impasto finale:
227 gr. farina (io ho utilizzato 67 gr. 00 e 160 gr. manitoba)
86 gr. acqua
tutto il poolish
1 cucchiaino e 1/2 di sale
1/2 cucchiaino di lievito istantaneo o 4 o 5 gr. lievito di birra

Esecuzione:
Per il poolish: mettere tutti gli ingredienti nell'impastatrice e impastare giusto il tempo che si amalgami il tutto, coprire con pellicola e far maturare dalle 12 alle 16 ore; é pronto quando la superficie dell’impasto é piena di piccole bolle. Il processo si puo’ accelerare o rallentare aumentando o diminuendo la quantita’ di lievito.
Per l'impasto finale: mettere nell’impastatrice la farina, l’acqua e il poolish, amalgamare alla prima velocità, coprire e lasciare riposare 20/30 minuti, unire sale e lievito e far andare l’impastatrice fino ad amalgamarli. A questo punto c’é una tecnica che utilizza Hamelman, non so se corrisponde all’arrotondamento dei pollici delle Simili, cosa certa é che lui é molto più chiaro nello spiegare, questa tecnica la chiama folding. La prima lievitazione e’ di circa 75 minuti, con 2 folding, il primo dopo 25 minuti, il secondo dopo 50; far riposare coperto per 20 minuti. Prendere l’impasto e versarlo su un canovaccio molto infarinato dandogli una forma rettangolare, in questo caso il “bottone” si troverà verso l’alto, la parte liscia in basso. Coprire con i lembi del canovaccio e far lievitare per una quarantina di minuti, nel frattempo preriscaldare il forno a 250°, statico; prendere il pane e, aiutandosi con un canovaccio, ribaltare sulla teglia, molto delicatamente, la parte liscia, infarinata, si troverà verso l’alto. Mettere una teglia vuota in forno, appena raggiunge la temperatura versare in teglia acqua bollente (sul fondo del forno), chiudere un minuto, poi riaprire e infornare il pane, cuocere a 240° per 10 minuti poi abbassare a 220° poi ancora a 200°, se colora troppo coprire. A metà cottura togliere la teglia dell'acqua e gli ultimi 10 minuti cuocere con lo sportello socchiuso, poi lasciarlo in forno ancora una decina di minuti a fine cottura, sempre con lo sportello con una fessura aperta.

NOTA:
Il folding consiste nel dare delle ripiegature ad intervalli all’impasto; Hamelman volutamente lavora l’impasto nell’impastatrice meno del dovuto, questo per evitarne l’ossidazione, allora per rinforzare la struttura dell’impasto ricorre al folding. Questo é particolarmente raccomandato per i pani fatti col lievito naturale, per gli impasti con percentuale elevata di biga o poolish, per impasti fatti con farina debole, o per impasti molto umidi. Come si fa: infarinare abbondantemente il ripiano, più di quanto sembrerebbe necessario, versare l’impasto e prendere un angolo dell’impasto e portarlo verso il centro, premere con entrambe le dita delle mani per sgonfiare l’impasto. E’ importante munirsi di pennellino perché quando si ripiega bisogna evitare che grumi di farina si inseriscano nell’impasto, ripetere con i quattro angoli dell’impasto e poi ribaltarlo, in modo che il bottone si trovi sotto. Se si deve procedere con altri folding, mettere il bottone sul fondo della ciotola e la parte liscia verso l’alto, di modo che, quando si ribalta sul piano di lavoro, il bottone si trova in alto, si piegano i quattro lati, si ribalta. In pratica, quello che é il bottone si troverà sempre verso il basso, la parte liscia, bella, sempre verso l’alto.



19 marzo 2011

5° BlogCompleanno


Cinque anni fa davo la maternità a questo blog, è strano pensare che tutto ciò accada nel giorno della festa del papà, se ripenso a tutto quello che mi è successo dopo potrei prenderla come segno del destino ma.........
Ogni anno mi riprometto di pubblicare qualcosa di speciale per questo evento ma poi mi ritrovo sempre ad andare di corsa, però un compleanno va sempre festeggiato e quale modo migliore festeggiarlo insieme a voi che ogni giorno dedicate un po' del vostro tempo a questo blog nato per caso e che giorno dopo giorno cresce sempre di più grazie a voi tutti che mi seguite con affetto. A questo punto in alto i calici e brindiamo ai cinque magnifici anni di ricette che insieme ci hanno accompagnato nella nostra quotidianità, auguri!

15 marzo 2011

Banana Bread



Secondo me quando si dice che internet distrugge i rapporti umani non è sempre vero, io credo sia un grande mezzo di comunicazione che bisogna saper utilizzare, certo la realtà è tutt'altra cosa ma tramite internet si possono conoscere delle persone speciali che ti permettono di entrare nella loro vita, una di queste è Vivi, con lei ho stretto amicizia su Facebook e spesso ci si scambia consigli e ricette culinarie. In uno di questi scambi Daniela, un amica di Viviana, le ha consigliato questa ricetta e avendo due banane belle mature, che di sicuro non avrei mangiato poiché io le preferisco totalmente acerbe, ho voluto subito prepararla, un dolce da colazione davvero gustoso.

Ingredienti:
2 uova
175 gr. zucchero
100 gr. burro
200 gr. farina
1 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di latte
2 banane molto mature

Esecuzione:
Montare le uova con lo zucchero fino a che diventino belle chiare, unire il burro morbido, la farina e il lievito sciolto nel latte, infine aggiungere le banane precedentemente schiacciate con una forchetta. Versare il composto in uno stampo da plum cake foderato di carta forno e infornare a 180° per circa un'ora.



10 marzo 2011

"Riccioli" alla Boscaiola



Per me ormai esiste una sola marca da acquistare tra le tante di pasta che si trovano sugli scaffali delle varie catene di supermercato, ve lo dico spassionatamente, non è pubblicità perché non amo i ricatti del tipo ti regaliamo dei nostri prodotti se tu ne parli nel blog, ma è quella che ho amato fin dal primo momento, la pasta Garofalo. Tiene la cottura una meraviglia e da buon napoletana seguo i tempi di cottura indicati sulla confezione ed ho sempre una pasta bella "tosta" come piace a noi napoletani. Quando poi tra i vari formati di pasta ho scoperto con curiosità questo formato davvero particolare chiamato riccioli non ho resistito, a dire il vero il marito non ha resistito, ed ecco che come per magia è stato catapultato nel mio cestino della spesa. Pensando ai sughi che potevano intrufolarsi nelle varie scanalature ho avuto un flash nella mente che mi ha portato indietro nel tempo, quando la domenica a casa di mamma o di zia non poteva non mancare questo sugo denominato "alla boscaiola", un sugo ricco dal gusto speciale che per me sa di famiglia. Se poi, come nel mio caso, dovesse avanzare un po' di pasta condita vi consiglio caldamente di utilizzarla per farci questa frittata di maccheroni; vi confesso che io ne ho buttato un po' di più di pasta proprio per preparare questo piatto.......
Ecco a voi la ricetta della mia mamma:

Ingredienti: X 8/10 persone
500 gr. funghi champignon
800 gr. salsicce
500 gr. piselli surgelati
Cipolla
Olio extra vergine d'oliva
Sale
200 gr. pomodori pelati a pezzettoni
1 bicchiere di vino bianco
2 bicchieri d’acqua

Esecuzione:
Soffriggere la cipolla nell’olio, unire le salsicce sbriciolate e rosolare, sfumare con il vino, una volta evaporato unire i funghi cotti precedentemente in padella con olio e salati,(oppure mettere i funghi crudi,senza mescolare, aspettare che i funghi perdano l'acqua e si asciughino, circa 10/15 minuti) i piselli crudi, i pelati, l’acqua e cuocere per mezz’ora circa o fino a quando si sarà ristretto e sarà affiorato l'olio. Lessare la pasta e condirla con il sugo.



4 marzo 2011

Crostata Pere e Cioccolato



La mia "insana" passione per la cucina è cresciuta pian piano in me, in tutti questi anni ho collezionata tantissime ricette che conservo negli archivi del mio pc. A volte mi domando se mai riuscirò a provarle tutte; avevo bisogno di qualcosa di speciale per preparare un dolce che contenesse tra i suoi ingredienti le pere, con grande difficoltà, spulciando nelle cartelle, ho trovato questa crostata davvero squisita, per forza, la ricetta è di M. Pia Trubiani un nome noto a chi come me naviga nei forum di cucina più conosciuti.
Colgo l'occasione per chiedere a voi tutti se siete a conoscenza di un metodo di archivazione delle ricette che mi consenta di trovare facilmente ciò che cerco, ve ne sarei davvero grata, daltronde questo blog nasce anche dall'esigenza di mettere un po' in ordine le tante ricette che posseggo.

Ingredienti:
Per la pasta frolla:
300 gr. farina
150 gr. zucchero
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
3 tuorli
150 gr. burro
Per la farcia:
2 pere kaiser
10 amaretti
100 gr. cioccolato fondente spezzettato a mano

Esecuzione:
Mescolare la farina con il burro a cubetti fino a formare grosse briciole, unire gli altri ingredienti ed impastare il tutto velocemente; avvolgere in pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per minimo mezz'ora. Prelevare 2/3 di panetto di pasta sfoglia, stenderlo e adagiarlo in una teglia, tagliare le pere sbucciate a fettine molto sottili e appoggiarle sulla pasta, cospargere con gli amaretti sbriciolati a mano e con la frolla avanzata fare delle palline della grandezza di una noce e distribuire sulle pere,cospargere di cioccolato e cuocere in forno a 180° per 30 minuti.



1 marzo 2011

Simil Bon Roll



























Ci sono dei prodotti che troviamo al supermercato che in qualche modo m'intrigano ma che mai sarei capace di acquistare, così nasce la curiosità e l'esigenza di sperimentare ricette chiamate "da imitazione" come questa trovata nel forum di Coquinaria riadattata alla mia maniera.
Risultato: un piatto davvero gustoso.

Ingredienti:
400 gr. petto pollo
30 gr. parmigiano grattugiato
1 uovo
sale
pane grattugiato q.b.
100 crudo
150 scamorza

Esecuzione:
Tritare la carne, mescolare con l'uovo, il formaggio grattugiato, sale e infine il pangrattato (dovete regolarvi voi perché dovete ottenere una bella palla soda che non si sbricioli). Ora mettiamo l'impasto sulla carta forno o pellicola trasparente e ci mettiamo sopra un altro foglio di carta forno e stendiamo col matterello cercando di dargli una forma rettangolare. Frullare la scamorza, crudo, fino ad ottenere un impasto bello morbido. Fare un salsicciotto con il ripieno e metterlo al centro dell'impasto steso, sempre aiutandoci con la carta forno che sta sotto l'impasto chiudiamo il bon roll e lo sigilliamo molto bene.
Versate in una teglia un po' d'olio disponetevi il Bon Roll e cuocetelo nel forno già caldo statico a 180° per 70 minuti, coprendolo per i primi 30.



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