19 dicembre 2007

Anolini


Il bello del Natale è anche il fatto di sapere che ogni zona dell'Italia ha i suoi piatti tipici, da quanto ho capito il brodo di carne o di gallina è una di quelle portate presenti su tutte le tavole del 25 dicembre, cambia semplicemente il tipo di pasta con il quale si accompagna. Questo tipo di pasta ripiena è del piacentino, la ricetta è stata cortesemente pubblicata da Barbara sul forum di Coquinaria, è davvero un patrimonio prezioso essendo una ricetta di famiglia, è una di quelle portate senza le quali non è Natale.
Ho approfittato per provarli di alcune "briciole" di stracotto al barolo fatto un pò di tempo fà che mi si era sbriciolato tagliandolo a fette; li ho serviti cuocendoli in un brodo di sola carne. Per chi volesse provarli il giorno di Natale ecco la ricetta.

Ingredienti: X 2 persone
Per il ripieno:
50 gr. stracotto di manzo
1/4 di bicchiere di fondo di cottura dello stracotto
37.5 gr di pane grattato
62.5 gr di parmigiano grattugiato
1/2 uovo
sale
noce moscata
Per la pasta:
125 gr di farina 0
1 uovo e 1/2

Esecuzione:
Frullare la carne dopo averla ben scolata; bagnare il pan grattato con il sugo bollente filtrato dello stracotto, dovrà essere tipo "plastilina" non pappetta. Mescolare tutti gli ingredienti aggiungendo sale quanto basta e noce moscata a piacere, impastare a mano finché il composto non é ben amalgamato. Preparare una normale pasta all'uovo, tirare le sfoglie sottilissime, deporre i mucchietti di ripieno, chiudere la sfoglia e tagliare gli anolini con l'apposito stampo di diametro di tre centimetri e mezzo, massimo quattro; lasciar riposare in frigo. Cuocere in brodo di terza ( manzo, cappone e costina di maiale ) e togliere dal fuoco ben al dente. Servire cosparsi di parmigiano grattugiato.

12 commenti:

Jelly ha detto...

Gli anolini (o ravioli, o tortellini, o...) in brodo sono un must di Natale anche in casa mia.
Quelli fatti in casa poi sono imbattibili!!!

cuochetta ha detto...

Ciao MariGIO... un augurio da parte mia...
passa un Natale sereno e gioioso!

golosità a tutto spiano, mi raccomando!
Annina

Afrodita ha detto...

Ciao Maria Giovanna, ho fatto gli anolini proprio qualche giorno fa e a breve pubblicherò ricetta e foto! Pensa, che a Piacenza esistono due ricette! La mia, infatti, è diversa dalla tua (il ripieno è solo di formaggio) e anche la forma è diversa (io uso uno stampo piccolo e rotondo che ha almeno 100 anni!). A presto, Cat

Christian ha detto...

Sono un must di Natale a casa di tutti. Che buoni...

anna ha detto...

Chissà che festa a casa tua in questo periodo. Immagino la tua casina immersa di pasta e dolci golosi.
Buone feste :D

Maria Giovanna ha detto...

Ma dai Jelly pensa che per me è stato un piatto di riciclo.

Grazie di cuore Cuochetta ricambio con altrettanto affetto!

Allora aspetterò e verrò a vedere il risultato Cat.

Benvenuto Christian, grazie infinite.

Cara Anna vorrei fosse così anche se in realtà invasa di dolci un pò lo è :D

P.s.
Causa ken rotto oggi sono andata a fare il pandoro nel laboratorio di famiglia dove c'è una grande planetaria, il risultato non è stato molto soddisfacente, io credevo che l'impastatrice grande fosse tutta un altra cosa e invece........che delusione. Speriamo che dopo cotti risultino almeno un pochino simili a quelli che faccio di solito!

Adrenalina ha detto...

Il giorno in cui avrò il coraggio di fare in casa la pasta fresca si abbatterà sulla mia casa un tifone come minimo, nel frattempo guardo le vostre creazioni con ammirazione!!
Colgo anche l'occasione per farti gli auguri di un fantastico Natale!!

Dolceviola ha detto...

Buonissimi questi anolini!!!

Auguri di cuore di Buon Natale e Buon Anno anche a te cara Maria Giovanna!!
Un abbraccio!

Maria Giovanna ha detto...

Adrenalina ma è la prima volta che lasci un commento? Se così fosse benvenuta; per la pasta fresca credimi non è così difficile come sembra basta lanciarsi!
Auguri anche a te di un sereno Natale.

Grazie Dolceviola di essere passata, fanno sempre piacere le tue visite.

Gloricetta ha detto...

Ma allora è una provocazione!! Com'è che una napoletana si cimenta con gli anolini? Questo è un piatto insostituibile in ogni festa comandata qui nel piacentino!! Brava sono davvero belli! Unico appunto; Andrebbero tagliati a mezzaluna con uno stampino più piccolo (difficile da reperire se non qui da noi). Se vuoi la mia versione la trovi qui:
http://gloricetta.blogspot.com/2006/10/anolini-in-brodo-anvin.html#links

Anonimo ha detto...

Ma che brava, Maria Giovanna !
Sono molto contenta dell'ottima riuscita dei tuoi anolini !
Sono un po' lunghetti da preparare, ma ne vale la pena.
Un abbraccio.

Barbara

Maria Giovanna ha detto...

Che piacere mi fà leggere tra questi commenti quelli dell'autrice della ricetta: benvenuta Barbara, ti ringrazio e spero di leggerti spesso da queste parti ;D

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