9 febbraio 2011

Zanzibar: I Souvenir


Zanzibar è conosciuta come l'Isola delle Spezie perché c'è una grande coltivazione all'interno dell'isola e culturalmente si curano con le erbe, naturalmente bisogna saperci fare e avere la conoscenza dei benefici che si possono trarre da ogni singola pianta. Al nostro arrivo sull'isola Giada del gruppo Francorosso, nonché nostra accompagnatrice, ci illustra le varie escursioni che si possono fare, se ne scegliamo due ci regala il tour delle spezie, un 3X2 sulle escursioni in pratica e così decidiamo di fare Stone Town e Sand Bank&Prison Island che vi ho illustrato nel post precedente. Logicamente quello che mi incuriosiva di più era proprio quest'ultimo, andare al centro dell'isola per vedere tutte le piante e non potete nemmeno immaginare lo stupore di sapere alcune cose che man mano vi illustrerò più giù, e poi la soddisfazione di riconoscere subito le spezie con lo stupore delle altre persone che non sanno la mia insana passione per la cucina trasmessa anche al marito che sfoggia tutto il suo sapere sul pepe. Siamo stati fortunati anche con la guida che ci ha accompagnato, Alfan, grande uomo e grande conoscitore di piante, suo padre era un medico che curava con le erbe, ogni volta che sento il suo nome penso al figlio di un anno e mezzo che per rinfrescarsi riempie un bidoncino d'acqua e si immerge, troppo forte. Non tutto ciò che vedrete saranno spezie, ci sono anche alcuni frutti particolari.
Ed ora addentriamoci nella foresta:


La prima cosa strana che notiamo sono queste banane rosse tipiche di Zanzibar, peccato non poterle provare poiché sono acerbe


Camminando incontriamo questa strana pianta che scopriamo essere a noi molto cara: caffè


Indovinate un po' questa corteccia che cos'è?


Semplicemente cannella, strano vederla non arrotolata su se stessa; è profumatissima


E questi strani fiori fanno parte sempre della pianta della cannella


Questa invece è la radice di cannella che, udite udite, profuma di mentolo, sembrerà strano ma da noi viene utilizzata per produrre tutte quelle creme e olii essenziali balsamici che erroneamente pensiamo che contengano mentolo, peccato non potervi far sentire l'odore


Indovinate un po' su questa pianta altissima, sulla sua cima, che spezia si nasconde


Ma i chiodi di garofano, qui li vediamo freschi, si fanno seccare sulla pianta e poi si raccolgono


E queste piante particolari cosa sono? Vi dò l'indizio che è stato dato a noi: è una spezia fondamentale per preparare il curry.......


.......ed io ho capito subito che si trattava di curcuma, è praticamente molto simile allo zenzero, un tubero


Ed ecco il frutto che mi ha rubato il cuore, il jackfuit, ovunque lo vedessi non potevo fare a meno di mangiarlo, si apre in due e si prelevano i tanti piccoli frutti che contiene, si toglie l'osso e il gioco è fatto. Come sapore è un incrocio tra ananas e banana, divino


E questo è l'albero che produce questo magnifico frutto


























Questo alberello secco secco al centro del sentiero cosa sarà mai? Il frutto non è commestibile ma il nocciolo nasconde una deliziosa spezia


Cos'è? La parte esterna che avvolge il nocciolo é utilizzata per preparare il macis e, udite udite, questo nocciolo è la noce moscata, un profumo straodinario che non ha nulla a che vedere con quella che utilizziamo noi


Ed ecco il pepe, Alfan non sapeva che noi lo consideriamo rosa, per lui era rosso e acerbo


























E questo è l'abero, praticamente è un rampicante che si trova un po' ovunque, cresce rampicandosi su qualsiasi pianta, ecco perché il pepe è molto utilizzato a Zanzibar


Questo frutto strano molto aspro ricorda il nostro limone ma è molto più tenero e succoso


E questa pianta che somiglia ai piselli indovinate un po' cos'è? Non la riconoscete dalla forma? E' la vaniglia


Questa piccola pianticella dalle foglie sottili e allungate nasconde una radice molto nota, lo zenzero


Ed ecco il tubero conosciuto a tutti noi, lo zenzero


Come dono abbiamo ricevuto all'inizio del tour un piccolo "cuoppo" da riempire con tutte le spezie raccolte durante l'escursione, un piccolo ricordo per noi tutti.

Il tour nella foresta è poi terminato con l'acquisto delle spezie sotto una bancarella piena di ogni tipo di spezia possibile e immaginabile, sotto l'acqua torrenziale che si era scatenata improvvisamente e con la tradizionale compravendita con annessa contrattazione avvenuta sotto gli occhi divertiti del proprietario, alla fine abbiamo portato a casa molte spezie spendendo poco, erano talmente tante che ho dovuto acquistare un porta spezie apposta.

Termino col dirvi che Zanzibar è un isola assolutamente da visitare, sarà l'aria che si respira, i sorrisi dei bambini, l'allegria generale presente nell'aria ma quest'isola a me e alla mia dolce metà ha rubato il cuore, se posso darvi un piccolo suggerimento preparate una valigia a parte con vestiti, scarpe, caramelle e penne da donare ai bambini in spiaggia, a saperlo prima avrei fatto anch'io così. Non ho fatto altro che osservare quei bimbi con molta attenzione sperando che un giorno anch'io possa averne uno di così tanta bellezza e allegria. Concludo qui il mio lungo racconto di Zanzibar con la speranza di avervi trasmesso un po' del mio entusiasmo per questa bellissima isola, ritorno alle mie amate ricette e alla mia cucina che è l'unica cosa che mi è fortemente mancata.

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