Ogni tanto mi prende una fissa, stavolta è toccata alla pasta sfoglia, da un pò di anni mi cimento a farla sempre con la stessa ricetta, poi è capitato di guardare una puntata de La Prova del Cuoco della scorsa stagione dove Anna Moroni con il pasticcere Salvatore De Riso facevano vedere l'esecuzione e "miracolo" il pasticcere dava le dosi precise (grazie Annina!) per cui ce l'avevo in testa da un pò e alla fine l'ho fatta, non credevo fosse così buona, è più ricca di ingredienti rispetto a quelle che ci sono in giro ma vi assicuro che è spettacolare. Se non siete esperte e volete provarla fatela in questo periodo, sconsiglio vivamente di farla d'estate, avreste più difficoltà nel realizzarla.
Ingredienti:
375 gr. farina 00
50 gr. strutto morbido
15 gr. zucchero
25 gr. latte
5/7 gr. sale
150/175 gr. acqua
250 gr. burro morbido
Esecuzione:
Fare una fontana con la farina, unire al centro lo strutto, lo zucchero, il latte, il sale e l'acqua, impastare per bene fino a che mani e tavolo da lavoro risulteranno puliti; avvolgere in pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per mezz'ora. Stendere l'impasto ricavando un grosso rettangolo, dividiamolo mentalmente in tre parti dal lato più lungo, spalmare sul pezzo centrale il burro, coprirlo portando il lato destro al centro e poi il lato sinistro sovrapponendolo al primo, chiudere per bene le estremità aperte e stendere la pasta con la parte più lunga verso di noi, partendo dal centro stenderla a rettangolo prima dal basso verso l'alto e poi a destra e a sinistra; fare il primo giro a tre portando il lembo di destra al centro e quello di sinistra al centro sovrapponendolo al primo, avvolgere in pellicola e lasciar riposare in frigo per mezz'ora. Riprendere la pasta, stendere come sopra e fare un giro a quattro, dividiamo il rettangolo mentalmente in quattro parti portare il lato destro su metà rettangolo, il lato sinistro su metà rettangolo facendo combaciare i due lati al centro, piegare sovrapponendo i due lembi e lasciar riposare in frigo mezz'ora. Ripetere facendo un altro giro a tre e uno a quattro; prima di utilizzarla lasciarla riposare in frigo per 24 ore.